“La strage di Bologna”, il nuovo libro di Paolo Morando
«Nel 1980 le notizie non correvano in tempo reale, come invece avviene oggi grazie a internet, social e telefonini. (…) Quella era l’estate di canzoni come “Luna” di Gianni Togni, “Non so che darei” di Alan Sorrenti, “Stella stai” di Umberto Tozzi e “Olympic Games” di Miguel Bosé, nell’anno delle Olimpiadi di Mosca boicottate dagli Stati Uniti e da altri 64 Paesi, tra i quali Cina, Giappone, Germania Ovest e Canada.»
Martedì 17 gennaio uscirà in libreria “La strage di Bologna” (Feltrinelli 2023) di Paolo Morando. “Oggi la lettura della strage di Bologna è cambiata: non più l’opera di un gruppo di ragazzetti esaltati, i Nar, bensì un’operazione lungamente studiata, quanto in alto ancora non si sa, ma sicuramente organizzata e finanziata dalla P2, insieme a pezzi dello Stato e saldando le sigle della galassia dell’eversione nera. Tutto questo in una logica di continuità con gli anni Settanta: quell’aspra stagione della strategia della tensione che nell’agosto del 1980 l’Italia sembrava aver definitivamente archiviato, ma che – per chi ne reggeva i fili – non era invece affatto conclusa.”
Del libro si parlerà in anteprima lunedì 16 gennaio alle ore 21.00 sui canali social di Dark Side.
La prima presentazione è in programma alla Biblioteca comunale di Trento mercoledì 18 gennaio alle 16.30, con la partecipazione di Sonia Zanotti (vicepresidente Associazione familiari vittime) e Battista Palestra, già Presidente del Tribunale di Trento.