Con le mani
Progetto pilota a cura di un gruppo di lavoro promosso congiuntamente da Collegio IPASVI Bologna e Piantiamolamemoria
Si propone all’Associazione familiari vittime del 2 agosto 1980 di condividere un progetto per l’incontro e la ri-conoscenza tra le persone soccorse e i loro soccorritori.
Dopo aver condiviso, negli ultimi due anni, un percorso di collaborazione costante e feconda con l’Associazione 2 agosto, abbiamo maturato l’intenzione di offrire ad amici e colleghi (parenti delle vittime, feriti, medici ed infermieri che parteciparono ai soccorsi del 2 agosto) l’opportunità di prendere parte ad un percorso di elaborazione delle rispettive memorie. A partire dal documentario di Roberto Greco “Il trentasette” (2005), si intende contribuire a sviluppare una consapevolezza diffusa – anche nelle scuole – della laboriosa e solidale coralità che caratterizzò quella tremenda esperienza umana, civile e, nel caso degli infermieri, professionale. Questi gli obiettivi del progetto:
– Sortirne insieme: facilitare l’elaborazione di esperienze traumatiche attraverso incontri di gruppo tra soccorsi e soccorritori (da svolgersi nella sede IPASVI o in altro luogo da definire); supportare chi ha maturato l’intenzione di incontrare i propri soccorritori o i propri pazienti.
– Chi soccorre i soccorritori?: promuovere nella cittadinanza una coscienza diffusa del ruolo sociale degli infermieri e fornire ad essi (in particolare a chi opera nel campo delle emergenze) strumenti cognitivi di autotutela e prevenzione; valorizzare e raccogliere le memorie inedite di chi il 2 agosto 1980 soccorse o fu soccorso.
Il percorso si svilupperà a partire da gennaio 2017 e sarà coadiuvato dai seguenti esperti*:
Gianluca Geri e Sabina Leggio – psicologi dell’emergenza
Cinzia Venturoli – storica
Marco Vigna – già referente regionale del servizio 118 Emilia-Romagna
AZIONE 1 – Invitare i soggetti interessati ad una prima occasione di conoscenza ed ascolto reciproci: una serata conviviale da svolgersi entro la primavera. Durante questo primo incontro chi lo vorrà potrà condividere i propri pensieri, raccontare le proprie esperienze e/o fare proposte e considerazioni relative al percorso intrapreso. Il luogo dell’aperitivo/cena – offerti dal Collegio Ipasvi – sarà individuato una volta definito il numero dei partecipanti.
AZIONE 2 – Riunione dei soggetti promotori: raccolta ed analisi dei bisogni e delle proposte.
AZIONE 3 – Valutazione di possibili ulteriori attività condivise (incontri di gruppo, ecc.).
AZIONE 4 – Documentazione audio/video delle attività.
AZIONE 5 – Valorizzazione del lavoro svolto.
AZIONE 6 – Verifica della possibilità di sviluppare ulteriormente il progetto, possibilmente in collaborazione con le istituzioni.
*Gli esperti parteciperanno anche ad un percorso formativo rivolto a studenti di terza media della scuola secondaria di primo grado Panzini (Istituto comprensivo n.4 di Bologna)
Tag:2 agosto, emergenza, soccorritori, soccorsi